Lilipans
  • I Nostri Tours
  • Il Salotto di Lilipans
  • Bio
  • Contatti
  • ENG version
  • Menu Menu
  • Instagram
  • Facebook
  • Twitter
  • WhatsApp
Senza categoria

Torino capitale del cioccolato

 7 febbraio 1560, Emanuele Filiberto detto ” Testa ‘d Fer”, uomo d’arme caparbio e tenace, sposta la capitale del suo piccolo ducato di Savoia al di qua delle Alpi a Torino, cittadina poco più grande dell’originario castrum romano, e marginale come posizione e politica nell’Europa in fermento del ‘500. Decisione importante, senza la quale il Piemonte sarebbe francese e l’Italia non esisterebbe.  In tale occasione speciale, fu offerta nella nuova capitale la golosa novità : la cioccolata calda in tazza. Il Duca Testa d’Fer era imparentato con il grande imperatore Carlo V, “sulle cui terre non tramontava mai il sole” e che ricevette dai Conquistadores spagnoli cioccolato e semi di cacao, diffusi poi dall’Imperatore in Europa, e dal Duca in Italia, attraverso matrimoni e movimenti di cuochi. La tradizione racconta che, alla fine del XVI sec, il conte di Cagliostro, avventuriero ed alchimista, creò a Torino delle palline di cioccolato afrodisiache e dispensatrici di giovinezza, che i torinesi chiamarono Diablotìn, “diavoletto”, che sono ritenuti i più antichi cioccolatini al mondo. Diablotìn e cioccolata calda  furono diffusi dai Savoia nelle corti europee, mentre introdussero a Torino, il rito della Merenda Reale, in cui la cioccolata in tazza e i diablotìn venivano accompagnati dai torroncini, altra tipicità locale, ed i “bagnati”, 14 specie diverse di biscotti artigianali e tradizionali. La cioccolata calda, secondo la ricetta tradizionale, era preparata con acqua calda e cioccolato fondente e dal ‘700 veniva servita in quelli che oggi sono definiti i “Caffè Storici”, dove dal 1800 si iniziò a consumare il “Bicerin”, bevanda calda a base di cioccolata, caffè e crema di latte, ricercata in tempo di digiuno quaresimale, perchè la cioccolata non era considerata cibo. Scriveva Alexandre Dumas, l’autore dei Tre Moschettieri :” ..Tra le cose belle e buone che ho trovato a Torino, non dimenticherò mai il bicerin, quell’eccellente bevanda al caffè, latte e cioccolato, che viene servita in tutti i caffè ad un costo relativamente basso”. Nel 1865 , Caffarel introduce una grande novità, il Gianduiotto, primo cioccolatino incartato della storia, in cui il cioccolato finissimo, incontrava un’altra eccellenza locale: la nocciola Tonda Gentile cel Piemonte, e depositava il marchio con la maschera Gianduja stampata sulla carta. Alla nascita del prelibato cioccolatino, contribuì involontariamente l’imperatore francese Napoleone III, che per penalizzare gli odiati inglesi, mise il blocco all’importazioni di materie prime, tra cui il cacao, dal nuovo mondo. La carenza di cacao venne integrata con l’introduzione delle nocciole, il cui sapore caratterizza il cioccolatino più famoso di Torino Nel 1964 la Ferrero di Alba crea la Nutella, la crema spalmabile di cioccolato più venduta al mondo, perfezionando la prima versione del 1946, in cui nocciole e zucchero sopperivano alla carenza del cacao, destinato alle scorte belliche della 2GM. A “nut”, nocciola in inglese,  l’ingrediente principale della deliziosa crema spalmabile,  fu aggiunto il suffisso “ella” per renderla più orecchiabile e fu venduta nel caratteristico vasetto. Dal 2003 si svolge a Torino la golosissima fiera CioccolaTò dove oltre a degustare, si possono seguire la lavorazione del cioccolato in diretta e partecipare alla caccia al tesoro al giadujotto. Torino capitale del cioccolato, eletta dal quotidiano spagnole El mundo, uno dei dieci posto al mondo dove gustare la migliore cioccolata, ha una produzione di 85.000 tonnellate di cioccolato e copre il 40% della produzione nazionale. Cioccolata in tazza, bicerin, giadujotti, alpini e boeri, cremini, cuneesi al rhum sono solo alcune delle prelibatezze che si possono  gustare nella città sabauda, che dalla fine del ‘600 riconosceva l’eccelenza della produzione  assegnando la patente reale ai “ciculatè ‘d Turin”, creando una nuova professione.

Condividi questo articolo
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su LinkedIn
  • Condividi attraverso Mail
https://it.lilipans.com/wp-content/uploads/2023/01/cioccolata-calda.jpg 860 1310 gestione https://it.lilipans.com/wp-content/uploads/2022/12/logo_bianco-300x150.png gestione2023-01-06 16:32:142023-01-06 19:54:42Torino capitale del cioccolato

Il salotto di Lilipans

  • I migliori musei per bambini e famiglie a Firenze10 Gennaio 2023 - 10:43
  • Ostriche o cozze?9 Gennaio 2023 - 12:31
  • La guerra dei Vulcani6 Gennaio 2023 - 16:57
  • La foresta incantata6 Gennaio 2023 - 16:50
  • Gustavo Rol: il paranormale e le rose6 Gennaio 2023 - 16:44
  • Un arcobaleno nelle Langhe6 Gennaio 2023 - 16:40
  • Torino capitale del cioccolato6 Gennaio 2023 - 16:32
  • I Montanari Acciugai6 Gennaio 2023 - 16:21
  • Un Teatro viola6 Gennaio 2023 - 16:02
  • Quando nasce un monte: il Monte Nuovo5 Gennaio 2023 - 18:06

© 2022 Lilipans.com | Privacy Policy | Credits tosolab.com

I Montanari AcciugaiUn arcobaleno nelle Langhe
Scorrere verso l’alto

This is a notification that can be used for cookie consent or other important news ;)

Accettare le impostazioniNascondi solo la notificaImpostazioni

Impostazioni Cookie e Privacy



Come usiamo i cookie

Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Cookie essenziali del sito Web

Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.

Poiché questi cookie sono strettamente necessari per fornire il sito web, rifiutarli avrà un impatto come il nostro sito funziona. È sempre possibile bloccare o eliminare i cookie cambiando le impostazioni del browser e bloccando forzatamente tutti i cookie di questo sito. Ma questo ti chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando rivisiti il nostro sito.

Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.

Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.

Altri servizi esterni

Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

Google Fonts:

Impostazioni Google di Enfold:

Cerca impostazioni:

Vimeo and Youtube video embeds:

Privacy Policy

Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.

Privacy policy
Accettare le impostazioniNascondi solo la notifica